Federcaccia organizza a Potenza per il 2 marzo 2013, il Terzo Campionato Italiano di Caccia Amatoriale su Beccacce.
Sarà la Provincia di Potenza ad ospitare il 3° Campionato Italiano di Caccia Amatoriale su Beccacce senza abbattimento per cani da ferma organizzato dalla Federazione Italiana della Caccia. Sabato 2 Marzo 2013 correranno i soggetti appartenenti alla categoria Continentali italiani ed esteri, mentre il giorno successivo, Domenica 3 Marzo, correrà la categoria Inglesi. Le zone individuate per la prova sono a Brindisi di Montagna (Pz) la Foresta Regionale Grancia e a Lagopesole (PZ) la Foresta Regionale di Lagopesole.
La quota di partecipazione per ogni ausiliare è fissata in € 20,00, da versare il giorno del raduno alla segreteria organizzativa. Le iscrizioni dovranno obbligatoriamente essere effettuate compilando il modulo allegato, da inviare alla Federcaccia di Potenza, a mezzo fax allo 0971/37054 entro e non oltre il giorno 22 Febbraio 2013. Delegato FIdC sarà Luigi Chiappetta e giudicheranno le prove i Giudici Federali Ivo Angeli, Cosimo Colucci, Achille Coppola, Giovanni de Luca, Paolo Gullo, Roberto Iannotti, Tancredi Labate, Vito Antonio Scavo.
Premi ai primi 3 classificati delle tre categorie previste: Continentali Italiani; Continentali Esteri, Inglesi. Al primo classificato di ogni categoria verrà assegnato il titolo di Campione Italiano FIdC di Caccia a Beccacce 2013. Possono prendere parte alla gara tutti i cacciatori in possesso di tessera assicurativa FIdC e libretto qualifiche cane rilasciato dalla FIdC. I giovani di età inferiore ai 18 anni, non in possesso della licenza di caccia, possono partecipare se muniti di tessera amatoriale della FIdC.
Ciascun partecipante, potrà iscrivere un numero massimo di due cani appartenenti ad un’unica categoria (Continentali Italiani, Continentali Esteri o Inglesi). Vige il Regolamento Coppa Italia amatoriale per cani da ferma FIdC.
– Selvaggina valida: esclusivamente la beccaccia. Il comportamento dei cani sulle altre specie di selvaggina verrà considerato solo per valutare la correttezza ed il grado di addestramento.
– Terreni: caratterizzati dallo specifico habitat della beccaccia e comunque in grado di consentire un apprezzamento sostanziale del lavoro del cane.
– Turni: turni in coppia per tutte le razze da ferma. La durata del turno è a discrezione del giudice, ma non sarà comunque inferiore ai 15 minuti.
– Prestazioni: la cerca del cane dovrà adattarsi necessariamente alla speciale natura e alla configurazione del terreno da esplorare.
L’esperienza su come affrontare il terreno adeguandovi il percorso e su dove cercare il selvatico è un fondamentale requisito del lavoro del cane da beccacce. L’autonomia della cerca è dote primaria purché non degeneri in indipendenza incontrollata. Svolgendosi la cerca in terreni solitamente coperti e boscosi assume particolare valore il collegamento del cane con il proprio conduttore e la cerca dovrà consentire una esplorazione metodica.
Ai cani, deve essere applicato il campano da bosco unitamente al beeper posizionato nella funzione di segnalatore di ferma. Al frullo e allo sparo il soggetto dovrà farsi recuperare dal conduttore entro ragionevole lasso di tempo, non superiore al minuto.
– Cause di eliminazione: sfrullo dopo il primo minuto. Inseguimento a fondo di animali da pelo e da penna con evidente perdita del controllo. Cerca apatica. Mancato consenso.
– Criteri di giudizio: trattandosi di prove in ambienti e su selvaggina particolare il giudice dovrà tenere nel massimo conto le speciali attitudini e l’esperienza del cane per la specifica selvaggina.
– Classifica: nel caso in cui le prove di Campionato si articolino in più batterie, la classifica finale verrà effettuata sulla base dei risultati di un barrage a cui verranno ammessi i cani che avranno qualifica di 1°ECC in ogni batteria. Nell’eventualità che non venga assegnata la qualifica di ECC in nessuna batteria, il barrage verrà svolto fra i cani che avranno conseguito la qualifica di 1° MB.
Il barrage sarà giudicato da una terna di giudicante indicata preventivamente. Nel corso del barrage, è indispensabile che il cane fornisca una prestazione di livello adeguato anche se in tale turno non abbia occasione di incontro e dimostri corrispondenza allo standard di razza. La durata del turno di barrage, è a discrezione della terna giudicante.
– Norma finale: L’organizzazione si riserva il diritto di modificare il presente programma a suo insindacabile giudizio, per garantire, nel migliore dei modi il regolare svolgimento del Campionato.
L’Organizzazione non risponde di eventuali incidenti, infortuni, danni a persone, cose ed animali.
Ogni informazione e chiarimento potranno essere richiesti a:
Federcaccia di Potenza
Tel. 0971/24056 – Fax.0971/37054
email: [email protected]
Federcaccia
( 6 febbraio 2013 )
Le manifestazioni potrebbero subire cambiamenti, pertanto si consiglia di verificare l’evento contattando direttamente gli enti organizzatori. Caccia Passione non è responsabile di eventuali modifiche delle date dei singoli eventi.