Federcaccia sa che rappresentare da sola l’85% dei cacciatori sul territorio provinciale è una grande responsabilità. Il fatto che Arci Caccia vigilerà con attenzione sull’operato è stato accolto in maniera positiva, anche se la stessa preoccupazione sull’Ambito pistoiese e sul suo funzionamento potevano essere espresse un anno fa, quando il suo rappresentante si dimise dal comitato.
L’associazione venatoria è stata invitata dalla Federazione a porsi delle domande sull’assenza prolungata di Sandro Orlandini, rappresentante della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), il quale non tornerà prima del prossimo 30 luglio. Infine, Arci Caccia è stata rassicurata sui programmi e progetti di gestione territoriale, visto che qualsiasi buona idea sarà ascoltata e valutata. La gestione della fauna e di tutte le attività venatorie saranno assicurate con la consueta attenzione e cura.