In particolare, l’incendio del capanno viene risarcito fino a un tetto massimo di 2mila euro, senza dimenticare il rimborso del furto di richiami vivi nell’abitazione o nello stesso capanno da caccia (fino a un massimo di 60 euro ad animale). Un ulteriore risarcimento è stato pensato per la morte degli uccelli da richiamo a causa di attacchi di rapaci, roditori e altri animali predatori.
L’associazione venatoria ha cercato in questo modo di colmare una lacuna della polizza assicurativa che non era più sostenibile. A breve, inoltre, ci saranno anche i bollettini per effettuare il versamento per la nuova polizza, recandosi presso le varie sedi provinciali della Federcaccia.
Credo che la FIDC, in questa operazione di assicurare i migratoristi, sia arrivata dopo che ha visto che alcune associazioni venatorie nazionali come la mia, QUESTA OPZIONE L’AVEVANO NEL CONTRATTO ASSICURATIVO GIA’ DA DIVERSI ANNI !!!!!