Prova di tiro
Decreto del Presidente della Giunta regionale del Piemonte 31 agosto 2022, n. 61, con decorrenza immediata in deroga a quanto previsto dal comma 6 dell’articolo 12 della legge regionale 5/2018, l’attestato di partecipazione a prova di tiro per la caccia di selezione agli ungulati è sospeso, in coerenza con la revisione normativa già in itinere e nelle more della sua approvazione.
Le disposizioni principali
Questa e altre disposizioni di particolare rilevanza:
-la caccia di selezione al cinghiale possa essere effettuata anche nelle ore notturne, previo utilizzo di strumenti per la visione notturna che facilitano il prelievo;
-il cacciatore, che intenda esercitare l’attività venatoria alla caccia di selezione al cinghiale in qualunque ATC o CA, diverso da quello di ammissione, richiede all’Ente di Gestione la relativa autorizzazione. Gli ATC o CA rilasciano entro 48 ore dalla richiesta, la relativa autorizzazione senza oneri economici aggiuntivi;
-gli appostamenti temporanei e le altane potranno essere posizionate a una misura non inferiore a 50 metri dal confine dell’Area Protetta informando l’Ente Gestore;
-i componenti delle squadre al cinghiale possono iscriversi ad altre squadre al cinghiale operanti negli ATC e CA Piemontesi .
Durata e validità
Le sopra citate variazioni normative avranno validità non oltre il 15 marzo 2023, in coerenza con quanto previsto dal calendario venatorio 2022-2023, dunque quello regionale del Piemonte (fonte: Federazione Italiana della Caccia).