La Federcaccia Provinciale di Napoli, visto il video di quei deprecabili individui che non si possono assolutamente definire cacciatori in quanto non rispettosi di prede e carniere consentiti, prende le distanze e condanna gli stessi. A voce ancora più alta manifestiamo il nostro dissenso dopo aver appreso che si tratta di persone residenti nella nostra provincia. Non sappiamo ancora a quale associazione venatoria appartengano, ma di sicuro provvederemo, per quanto di nostra competenza, ad attivarci affinché non abbiano più a realizzare simili mattanze e vessazioni.
Il comportamento di pochi, in casi come questi, danneggia tutta la categoria dei Cacciatori (con la C maiuscola) che rispettano le regole e soprattutto onorano le prede incarnierate. Non mancheremo di far pesare loro, nelle sedi opportune, anche il maltrattamento di quella beccaccia non deceduta. Ci associamo al malumore dei colleghi residenti nelle zone in cui è avvenuta la mattanza e se interverranno le Autorità competenti non esiteremo ad ergerci parte lesa. Ciò affinché non abbiano a ripresentarsi mai più simili eventi (Il Presidente Provinciale Giovanni De Stefano).