È passato quasi un mese dall’importante appuntamento che ha visto come protagonisti i cacciatori di Mirabello, comune di circa 3mila abitanti in provincia di Ferrara. Lo scorso 13 marzo, infatti, la località emiliana ha ospitato la gara tra produttori amatoriali di ciccioli, evento organizzato dall’associazione “Friz e Magna”. Tra i cacciatori della zona ci sono molti maestri macellai, dunque l’occasione era unica per una presentazione in grande stile alla comunità. Come reso noto dalla sezione comunale della Federazione Italiana della Caccia, la gente si è avvicinata allo stand con grande curiosità e divertimento, assaggiando le fette di salame e i ciccioli ancora caldi.
Federcaccia ha potuto quindi farsi conoscere ancora meglio come associazione ben radicata nel territorio, dimostrando soprattutto un fatto di non poco conto: la caccia non significa solo e semplicemente un carniere, ma anche e soprattutto aggregazione, amicizia, passione e condivisione. Più recente è stata la tradizionale cena sociale della sezione. Quattro giorni fa, venerdì 8 aprile 2016, la sezione di Mirabello e quella di Sant’Agostino (comune ferrarese di circa 7mila abitanti che sorge al margine settentrionale del Bosco della Panfilia) della Federcaccia hanno unito le loro forze.
Hanno partecipato alla manifestazione più di 150 persone, non solo cacciatori, ma anche amici e familiari. La cena è stata organizzata presso il Ristorante “I Durandi” di Mirabello e ha permesso ad amici di vecchia data di gustare piatti tipici della tradizione e di approfondire e raccontare episodi venatori e legati alla cinofilia. Oltre al cibo, ci sono stati momenti importanti di riconoscimenti e premiazioni. I premi “alla carriera” sono stati assegnati ai federcacciatori di più lungo corso: gli 80 anni sono soltanto anagrafici e questi associati hanno dimostrato grande spirito e forza di avventurarsi nei campi.
La federazione ha premiato Luigi Melloni e Alfonsino Poltronieri: erano presenti il numero uno della sezione provinciale di Ferrara, Luca Natali, il presidente dell’Ambito Territoriale di Caccia Ferrara 1, Gianluigi Zucchi, e il presidente di Federcaccia Mirabello, Antonio Gonelli. Molti sono stati gli spunti di riflessione dopo la cena sociale. In particolare, si è parlato della gestione del territorio locale, di caccia, di calendario venatorio, dei piani di controllo delle specie invasive (cinghiali in primis) e altro ancora. Nello specifico, il calendario sarà solamente regionale proprio a partire da quest’anno, una approvazione che si attende nei prossimi giorni. In poche parole, le due giornate hanno visto trionfare la cordialità, la tradizione e la semplicità, aspetti a cui Federcaccia ha voluto dare grande spazio.