Controlli. Il gruppo di vigilanza venatoria della Federazione Italiana della Caccia di Macerata anche quest’anno sta effettuando dei controlli in collaborazione con la Polizia Provinciale su tutto il territorio della Provincia di Macerata.
Come sempre è punto di riferimento per tutti i cacciatori per avere informazioni chiare e precise su tutte le complesse normative che regolano l’attività venatoria. Nel mese di Settembre un capillare controllo del territorio, grazie anche alla segnalazione di molti cacciatori, ha permesso l’individuazione di richiami acustici a funzionamento elettromagnetico posizionati dai bracconieri per richiamare le quaglie, che poi sono stati sequestrati dagli agenti della Polizia Provinciale.
Ancora una volta la coscienza di tantissimi onesti cacciatori ha permesso di eliminare questa odiosa forma di bracconaggio. Il controllo è poi continuato nel periodo di passo sugli appostamenti e con l’inizio della caccia al cinghiale in forma collettiva; adesso l’attenzione è concentrata sulla pratica illegale della posta alla beccaccia che offende tutti i cacciatori, in particolare i cinofili.
Invitiamo tutti quindi a segnalare questi comportamenti da bracconieri telefonando tutti i giorni al coordinamento provinciale per la vigilanza venatoria della Federcaccia di Macerata al numero 339/5981898 al fine di poter intervenire in tempi rapidissimi con le Guardie Venatorie di riferimento.
Il gruppo di vigilanza è sempre presente sul territorio per effettuare opera di prevenzione e informazione, ma sarà inflessibile nei confronti di ogni forma di bracconaggio che infanga l’attività gestionale e di sentinelle del territorio dei cacciatori.
( 26 novembre 2015 )
Federcaccia