I comportamenti di chi non ha seguito quanto previsto dalle norme sono stati condannati senza mezzi termini: per Federcaccia Macerata sono atteggiamenti che offendono la grande maggioranza dei cacciatori, da sempre impegnati a gestire il territorio e a rispettare in modo scrupoloso le leggi. Tutti sono stati comunque invitati a mantenere i 150 metri minimi di distanza da case e strade, cercando di evitare di sparare in direzione delle stesse per non far finire i pallini sui tetti.
Galassi ha sottolineato, poi, che il fucile deve essere scarico nel momento in cui ci si avvicina a carreggiate e abitazioni, senza dimenticare il guinzaglio da far indossare al cane. La sezione marchigiana ha messo a disposizione le proprie guardie venatorie volontarie per prevenire i comportamenti sbagliati, concludendo la nota con una frase semplice, ma di grande effetto: “Rispettiamo per essere rispettati“.