Federcaccia: Lombardia, NO alle stragi di selvatici mobilitando cacciatori volontari per interventi volti alla tutela degli animali selvatici.
La Federazione Italiana della Caccia di Milano e Monza e Brianza a seguito della gravissima situazione ambientale causa esondazioni di fiumi, torrenti e fossati, ha mobilitato le 70 guardie volontarie coordinate dal vicepresidente provinciale Alessandro Nova, e numerosi cacciatori per interventi a favore della salvaguardia della selvaggina. In particolare le guardie volontarie sorvegliano le zone di ripopolamento per evitare che bracconieri o profittatori cerchino di impadronirsi di selvatici comunque debilitati. Invitano anche gli automobilisti alla massima prudenza nell’attraversamento di zone densamente popolate di selvatici ed i cittadini a segnalare alle guardie venatorie eventuali situazioni di criticità.“Nella moderna gestione faunistica – ha detto Rodolfo Grassi presidente provinciale della Federazione italiana della caccia – sono i cacciatori che acquistano e liberano la selvaggina tramite gli ATC e devono essere i cacciatori insieme a naturalisti ed agricoltori a farsi carico di prelievi limitati e controllati e tutela dei selvatici quando particolari condizioni dell’ambiente diventano avverse”.
17 novembre 2014
Federcaccia