Contrassegni inamovibili
È arrivata l’ufficialità della delibera regionale, che dopo tanti mesi di attesa, definisce le caratteristiche tecniche e le modalità di rilascio e di apposizione dei nuovi contrassegni inamovibili per l’utilizzo dei richiami vivi nella caccia in Lombardia. In particolare non potranno più essere utilizzati anelli circolari in alluminio: quelli attualmente al tarso dei richiami dovranno essere sostituiti dall’anello regionale, la “bugna” e continueranno a essere validi gli anelli in acciaio e in duralluminio; per i nuovi nati (pulli) oltre agli anelli circolari in acciaio e duralluminio si potrà utilizzare anche il contrassegno in materiale plastico dotato di linguetta di metallo (fermo), l’inamovibilità deve essere garantita da idoneo certificato rilasciato da un laboratorio di prova accreditato ai sensi della normativa statale vigente, così come previsto al comma 2 dell’articolo 26 della l.r. 26/93. Per quanto riguarda le sostituzioni dei contrassegni in alluminio e per l’apposizione agli uccelli feriti nell’esercizio dell’attività venatoria è previsto un anello in alluminio con bugna.
La provenienza dei richiami
La pratica prevede che il cacciatore presenti domanda all’associazione venatoria di appartenenza o all’ATC/CAC di residenza compilando un’autocertificazione ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000 sulla provenienza dei richiami; i contrassegni vengono consegnati dagli uffici di Regione Lombardia ai responsabili delle associazioni venatorie o degli ATC/CAC, previa presentazione di copia della domanda precedente.
Consegna al cacciatore
Successivamente l’associazione venatoria o l’ATC/CAC provvede alla consegna al cacciatore richiedente, o ad altra persona espressamente delegata, l’apposizione avviene da parte del richiedente il contrassegno. A seguito dell’apposizione il cacciatore restituirà all’associazione venatoria o all’ATC/CAC di residenza i contrassegni sostituiti accompagnati da apposito documento attestante il codice degli anelli sostituiti e di quelli apposti, biunivocamente correlati e divisi per specie. Le associazioni, o gli ATC/CAC, sono tenute a consegnare, entro i termini previsti dalle disposizioni attuative, il contrassegno sostituito e la documentazione a Regione Lombardia (fonte: Federcaccia Lombardia).