Speranze disattese
Purtroppo, il CTFVR del Lazio convocato ieri 30 maggio non ha dato i risultati sperati. Le richieste del mondo venatorio per la stesura del calendario, seppur motivate, non sono state prese in considerazione.
L’ostruzionismo del mondo agricolo
Resta l’amaro in bocca nel vedere che anche il mondo agricolo, che per tutta una serie di problematiche dovrebbe lavorare in sinergia con il mondo venatorio, invece fa ostruzionismo nella modifica di alcuni aspetti importanti e ampliamente argomentati soprattutto per il problema cinghiale, che sembra proprio nessuno voglia risolvere!
La necessità di maggiore coraggio
Per contrastare alcune problematiche c’è bisogno di un po’ di coraggio e si sperava che questa fosse la volta buona! Di fatto cambia il colore politico dell’assessorato ma non cambia nulla rispetto alle precedenti amministrazioni. (Il Presidente FIdC Lazio Aldo Pompetti)