Soddisfazione di Federcaccia per la decisione del Tar del Veneto in merito al ricorso presentato dalla Lega per l’Abolizione della Caccia avverso il Calendario Venatorio regionale.
Oltre ad esprimere la propria soddisfazione per la decisione del Tar Veneto che rigetta il ricorso presentato dalla Lac avverso al calendario venatorio regionale, la Federazione Italiana della Caccia del Veneto ritiene importante sottolineare come le motivazioni portate a sostegno di questa decisione costituiscano una importante affermazione di principio che travalica il caso particolare.
Significativa è senza alcun dubbio la valutazione del fatto che il parere ISPRA che era stato richiamato dai ricorrenti non risultava aggiornato alle mutate condizioni della popolazione della specie interessata (in questo caso il combattente, ma avrebbe potuto essere un’altra specie selvatica). Ugualmente degna di nota la considerazione relativa ad un altro dei punti impugnati ovvero che, come recita la sentenza, “il discostamento dalle linee guida dell’ISPRA risulta congruamente motivato in relazione al fatto che i pareri forniti relativamente alla fauna stanziale non sono adeguatamente rapportati alla realtà regionale”.
Viene dunque nuovamente sancito con una sentenza che le Regioni possono deliberare in materia di caccia discostandosi dai pareri ISPRA purché abbiano a sostegno delle proprie decisioni fondati argomenti scientifici.
Vediamo quindi confermata, come da tempo sosteniamo, l’importanza per la caccia e i cacciatori di dotarsi di propri organismi in grado di avere dati e osservazioni scientifiche da portare a sostegno delle proprie richieste là dove quelli a disposizione dell’ISPRA non siano aggiornati, completi o disponibili, come peraltro previsto dalla normativa nazionale e da quella europea.
Si tratta dunque di una vittoria di principio fondamentale, non riportata contro l’Istituto, ma contro chi dai limiti di questo vuole approfittare per far passare posizioni e linee di parte e inutilmente restrittive per i cacciatori.
fonte: Federcaccia