Federcaccia Campania auspica una veloce approvazione del testo, poiché dal 2016, cioè da quando sono state ritirate le deleghe in materia di caccia alle province, molte delle funzioni essenziali in termini gestionali per l’attività venatoria non hanno trovato nuovo allocamento istituzionale e, pertanto, hanno generato confusione e molti ritardi nella gestione del settore. Considerato, altresì, che la maggior parte delle modifiche presenti nel testo unificato sono state a suo tempo condivise con tutte le altre associazioni venatorie regionali presenti ed operanti in Campania, appare, quindi, non condivisibile la posizione netta, assunta oggi dall’insieme delle altre sigle venatorie regionali, di sospensione dell’iter legislativo di approvazione del testo di legge sulla quale la Federcaccia Campania non è stata neppure interpellata.
Pertanto si chiede in rappresentanza dei propri iscritti al Presidente della Regione Campania, On.le Vincenzo De Luca nonché agli onorevoli consiglieri regionali in indirizzo ed a tutto il Consiglio Regionale di procedere all’approvazione del testo di adeguamento e modifica di cui all’oggetto. Laddove invero il Consiglio Regionale ravvisasse in alcuni punti della legge in esame elementi divisivi che possano essere oggetto di contrapposizione, come ad esempio la riduzione dei componenti di un organo esecutivo, e non rappresentativo, come lo è il comitato di gestione dell’ATC, Federcaccia Campania, visto che il testo proposto nel suo insieme risponde altresì a diverse annose istanze della categoria, ritiene con senso di responsabilità che il Consiglio ha il potere e l’autorevolezza di ritornare all’originario testo approvato dalla Giunta, che vedeva unanimemente gli stakeholder settoriali (ambientalisti, agricoltori e cacciatori) condividere tale riassetto normativo ed approvare tale testo. (Il presidente Federcaccia Campania Avv. Modestino Bianco)