In un periodo in cui il distanziamento è doverosamente imposto dalla situazione sanitaria in corso la grande famiglia della sezione cittadina di Federcaccia, nel rispetto di una lunga tradizione, ha voluto con convinzione riunirsi, in prossimità della festa del Natale, nella bellissima chiesa di Fornaci (Bs) per l’annuale messa di S. Uberto. Anche l’anno che sta terminando è stato difficile ed impegnativo ma rispetto a quello scorso si riscontra, grazie anche alla scienza ed alle cure attivate, un sensibile miglioramento delle condizioni anche se la luce intravista in fondo al tunnel si sta affievolendo per la nuova ondata della pandemia. È stato, quindi, possibile organizzare la celebrazione della messa di S. Uberto per rivolgere un ringraziamento a Nostro Signore per averci aiutato nei momenti più difficili, per averci sostenuto in ogni momento della nostra vita e per averci offerto anche quest’anno belli ed indelebili momenti nella pratica della nostra passione venatoria.
A Lui sono stati affidati, ancora una volta, i nostri parenti, i nostri associati, i nostri amici che non ci sono più ricordando tanti di loro portati via dalla dilagante pandemia. Un ringraziamento è stato rivolto alla comunità parrocchiale di Fornaci (Bs), al loro parroco Don Marco Bosetti, che hanno accolto i cacciatori, i familiari ed amici con tanto calore e disponibilità. Sono stati pure ringraziati il Presidente della sottosezione Fornaci, il vice Presidente sezionale, i consiglieri della sezione comunale, i Presidenti delle sottosezioni ed i cacciatori della cittadina per la collaborazione e presenza prestata per l’occasione. Dopo la messa, la consegna della donazione all’Associazione “Bambini in Braille” e lo scambio degli auguri hanno concluso la serata.
Oltre ai servizi rivolti agli associati la sezione cittadina di Federcaccia opera da anni con interventi mirati al ripristino ed alla tutela di aree ambientali in città ma anche offrendo annualmente un contributo di sostegno economico ad associazioni cittadine che nel tessuto sociale operano per il bene di tante persone. Quest’anno il contributo è stato devoluto, dopo la messa nella parrocchiale di Fornaci (Bs), all’Associazione “Bambini in Braille” che dal 2015 promuove in città attività ludico-terapeutiche ideate per favorire, attraverso linguaggi artistici, lo sviluppo delle capacità di bambini e ragazzi con particolare riguardo a quelli portatori di disabilità.
Di questa Associazione uno dei principi fondamentali è quello per il quale non si vogliono creare “spazi di categorie” riservati cioè ai soli non vedenti e ipovedenti ma si lavora nell’ottica dell’apertura totale, invitando ed accogliendo tutti i bambini e ragazzi che desiderano partecipare alle attività proposte. Anche perché l’altro obiettivo principale che ha mobilitato i membri dell’Associazione è quello di educare le cosiddette “persone normali” alla diversità: se ci si abitua fin da piccoli ad avere rapporti con chi è portatore disabilità tutto diventa naturale e si superano le paure e timori che spesso accompagnano l’approccio al mondo del “diverso”. Finalità e percorsi operativi condivisi dai federcacciatori della città che dal profondo del cuore ringraziano l’Associazione e la sua Presidente Piera Sciacca per il meritevole lavoro svolto (Fonte: Federcaccia).