Nella consueta rubrica settimanale “Cacciapensieri”, la Federcaccia provinciale di Brescia ha parlato di cinghiali. Ecco il testo del comunicato. La Regione Lombardia ha approvato un provvedimento che consente agli agricoltori di sparare al cinghiale sui propri terreni per tutto l’anno. La proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Fabio Rolfi, mira a contrastare il proliferare dei cinghiali in regione, soprattutto a tutela della sicurezza e della salvaguardia delle colture agricole.
“E’ una decisione forte – ha detto l’Assessore Rolfi – che vuole essere una risposta concreta alla situazione di esasperazione che molti agricoltori sono costretti a vivere. Con questo atto diamo la possibilità agli agricoltori, provvisti di regolare licenza, di abbattere tutto l’anno i cinghiali. Si tratta di un ampliamento dell’attività di contenimento finora riservata solo alla polizia provinciale e ai cacciatori”. La Regione ha quindi deciso di aumentare le possibilità di contenere i cinghiali; toccherà ora ai Comandi delle Polizie Provinciali e alle Prefetture coordinare le operazioni.
Sicuramente è una scelta coraggiosa quella di Rolfi che non dovrebbe creare grossi problemi al mondo venatorio. Il problema cinghiale esiste e come tale va affrontato, non a parole ma nei fatti. Restiamo in attesa invece della nuova zonizzazione del territorio agro silvo pastorale e delle linee guida del prelievo del cinghiale durante la stagione venatoria. Dovrebbero già essere pronte per la prossima stagione venatoria.