La sezione provinciale di Bergamo della Federazione Italiana della Caccia ha rassicurato i cacciatori di cesene in merito alla chiusura di questa attività venatoria. Diverse associazioni animaliste avevano chiesto di anticipare il termine, facendo riferimento alla migrazione anche di altre specie, vale a dire beccacce, tordi sasselli e tordi bottacci. Federcaccia Bergamo ha ribadito che la chiusura avverrà regolarmente il prossimo 30 gennaio, come previsto dal calendario lombardo.
La richiesta degli animalisti è stata definita dall’associazione venatoria priva di ogni fondamento, anche perchè la Regione Lombardia non ha mai parlato di una ipotesi del genere. La caccia alla beccaccia e quella al tordo bottaccio sono già terminate il 31 dicembre, mentre il penultimo giorno di questo primo mese del 2017 rimarrà la chiusura per cesene e tordi sasselli. Non rispondono al vero nemmeno i racconti sulle migrazioni prenuziali, visto che non iniziano a gennaio, ma sempre a febbraio inoltrato (in alcuni casi anche a marzo).
Tra l’altro, Bird Life International ha parlato più volte di queste date, smentendo la sua divisione italiana. Federcaccia Bergamo ha parlato senza mezzi termini di una “follia ornitologica”. La ricerca con i radiocollari GPS (in parte finanziata proprio dalla FIDC) sulla beccaccia ha infine dimostrato che il ripasso comincia a marzo: secondo lo studio del professor Scebba, i bottacci risalgono dalla Puglia verso Nord dopo il 20 febbraio.