Si è conclusa a Rovetta l’iniziativa culturale gastronomica “#Wildfood assaggi del territorio”, svolta nell’ambito del progetto “Selvatici e buoni”, realizzato da Fondazione una Onlus con il patrocinio di Federcaccia Bergamo. Le 4 tappe estive hanno permesso di avvicinare molte persone alla conoscenza delle carni di selvaggina e di poter assaporare nuovi abbinamenti con prodotti esclusivi del territorio bergamasco.
Dopo l’apertura al Birrificio Asta di Ponte Nossa si è proseguito con la seconda serata all’Osteria Bastioli di Vilminore di Scalve, la terza a Bergamo presso Vini e Sfizi, per concludere lo scorso giovedì a Rovetta alla Locanda Blum In, dove le oltre 50 persone presenti hanno potuto degustare ed apprezzare i piatti proposti da Dimitri Acerbis e presentati dall’enogastronoma Valeria Giudici.
Tra le particolarità dell’ultima serata vanno segnali i piccoli assaggi di fusone di cervo su delicata di zenzero e rabarbaro e gli involtini di cinghiale profumati al rafano, serviti con polenta di mais rostrato bianco e accompagnati dai formaggi della latteria sociale Val di Scalve, tra cui spicca il “nero della nona 1753”, il tutto accompagnato da una selezione di vini bianchi e rossi di aziende agricole locali e birre. Tra i presenti diversi rappresentanti dei Comprensori Alpini di caccia Valle Borlezza, Scalve e Seriana ed anche molti turisti che si sono avvicinati con grande interesse e curiosità al tema proposto. Le prossime iniziative del progetto possono esser seguite direttamente sul sito dedicato di “Selvatici e Buoni”.