Il Salone Caccia Pesca e Ambiente di Villa Potenza (provincia di Macerata) si è appena concluso e Federcaccia ha riassunto l’esperienza vissuta nelle Marche. Il Centro Fiere si è rivelato una location azzeccata, ma il consiglio dell’associazione venatoria è quello di incentivarlo con più industrie del settore armiero. Lo stand Federcaccia è stato visitato da tantissimi cacciatori e simpatizzanti, i quali hanno ricevuto importanti delucidazioni sulle leggi in vigore e sono stati altrettanto preziosi i contributi del Gruppo Vigilanza Venatoria di Macerata e dell’Ufficio Avifauna Migratoria.
Quest’ultimo ha dato ampio spazio alla difesa di ogni forma di caccia, in primis la stessa migratoria. Tra l’altro, si è verificato come Federcaccia Marche sia stata l’unica associazione che si sia opposta al ricorso al TAR in merito al calendario venatorio 2016-2017. Tra le presenze nel corso del salone vanno ricordate quella di Paolo Antonioni (presidente regionale Federcaccia), Ivo Amico (presidente di Federcaccia Ancona), Nazzareno Galassi (numero uno di Federcaccia Macerata), Sandro Branchesi e Piermario Sentini (vicepresidenti provinciali dell’associazione).
Inoltre, non va dimenticato il delegato regionale dell’ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici), Graziano Federici, il quale ha illustrato il progetto Anasat sulla telemetria satellitare, utile per avere informazioni utili e dettagliate sulla fauna acquatica.