A Figino Serenza (CO) una presunta incursione da parte di un anonimo gruppo di ambientalisti ha liberato e disperso circa cinquemila fagiani da un’azienda faunistica.
Il tutto si è svolto all’interno dell’azienda faunistica “Roncone”, situata nell’omonima località di Figino Serenza (CO), la quale rifornisce alcune riserve di caccia della Brianza durante la stagione venatoria.
Considerata proprio la finalità venatoria dell’allevamento è più che plausibile il coinvolgimento nella vicenda di qualche non meglio noto gruppo di animalisti che potrebbe aver organizzato la fuga dei volatili al fine di “salvarli” e donare loro la libertà.
Infatti qualcuno pochi giorni fa, durante la notte, ha pensato bene di introdursi all’interno dell’azienda faunistica e ha reciso le reti delle voliere in modo che gli animali potessero uscire e disperdersi per i boschi circostanti.
L’indomani mattina, una volta accortisi dell’accaduto, i titolari dell’azienda faunistica hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Cantù che sono poi giusti sul posto per effettuare il sopralluogo; già altre volte in passato si erano verificati fatti simili nell’azienda Roncone.
Inoltre, si apprende che purtroppo i presunti animalisti hanno fatto solo del male a questi animali; infatti molti dei fagiani fuggiti avranno scarse possibilità di sopravvivere, non perché prede dei cacciatori ma in quanto durante la permanenza in gabbia avevano calzato un copribecco per evitare che si ferissero fra loro ma che allo stesso tempo impedisce loro di riuscire a nutrirsi.