Un traguardo eccezionale
Per la prima volta nella storia, la comunità venatoria europea ha lanciato una petizione su larga scala, la campagna SignforHunting. Questa iniziativa ha visto i cacciatori realizzare una delle più grandi campagne ambientali a Bruxelles, che include un chiaro appello a sostegno della proposta di legge sul ripristino della natura dell’UE. Durante la Settimana verde dell’UE 2023, con una mossa senza precedenti, la Federazione europea per la caccia e la conservazione (FACE) ha consegnato 360.000 firme al Commissario per l’ambiente, Virginijus Sinkevičius. La campagna è un invito ai legislatori a lavorare con noi per riconoscere meglio il contributo che danno i cacciatori e che fanno parte della soluzione. Questo invito va visto anche come una forte offerta di sostegno alle istituzioni europee, oltre che come una richiesta di cambiamento di politica.
Una vittoria per i cacciatori e non solo
“Siamo entusiasti di vedere una mobilitazione così massiccia dei cacciatori europei”, ha affermato Torbjörn Larsson, presidente di FACE. “Questa non è solo una grande vittoria per i cacciatori, ma anche per la natura e gli sforzi di conservazione in tutta Europa. È anche una testimonianza del potere della nostra comunità eterogenea, che in genere non firma petizioni, e delle associazioni nazionali di caccia europee, nonché del loro impegno per la conservazione del nostro patrimonio naturale e culturale”. Il Commissario per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius, ha dichiarato: “Sono lieto dell’opportunità di ricevere ufficialmente le firme della petizione di FACE sulla conservazione della natura. Molte delle richieste contenute nella tua petizione dimostrano la nostra comune preoccupazione e determinazione ad affrontare con successo la sfida di fermare e invertire la drammatica perdita di biodiversità in questo decennio. Contiamo su FACE per sostenere le nostre attuali politiche e proposte legislative, in particolare sul ripristino della natura”.
Una voce collettiva
La campagna SignforHunting rafforza il ruolo dei cacciatori come amministratori dell’ambiente, rappresentando così un passo cruciale per raggiungere gli obiettivi della Strategia per la biodiversità per il 2030. Le firme raccolte evidenziano la voce collettiva dei cacciatori europei, la loro posizione per una caccia sostenibile e il loro impegno per conservazione e promozione dell’importante patrimonio culturale della caccia. La campagna riflette anche l’ampio sostegno di FACE alla proposta di legge sul ripristino della natura critica. FACE ha approfittato di questa occasione per rilasciare una forte dichiarazione al Parlamento europeo, un promemoria per i politici che i cacciatori sono partecipanti attivi nella conservazione e nel ripristino dell’ambiente. Ciò non solo dimostra l’unità e la determinazione della comunità di cacciatori, ma sottolinea anche l’impegno collettivo a “Riportare la natura”, la richiesta centrale della campagna. “Questo è un giorno storico per i cacciatori europei, e in effetti per tutta l’Europa”, ha concluso Larsson. “Siamo fiduciosi che questa campagna di successo continuerà a incoraggiare il dialogo e promuovere la cooperazione tra tutte le parti interessate per plasmare un futuro in cui la conservazione della natura e la caccia sostenibile vadano di pari passo”. FACE ringrazia tutti coloro che hanno sostenuto la campagna e accoglie con favore il fatto che così tanti cacciatori siano dietro la nostra principale richiesta politica, vale a dire che i legislatori lavorino con noi (fonte: FACE).