Si è appena conclusa la due giorni di ExpoRiva Caccia Pesca Ambiente a Riva del Garda (Trento): il 30 e il 31 marzo sono state circa 10mila le persone che hanno visitato la manifestazione, giunta alla sua quattordicesima edizione. Si è trattato di una conferma, oltre che di un rilancio importante per quel che riguarda il futuro. La sfida principale sembra essere soltanto una, vale a dire il ricambio generazionale. In poche parole è necessario favorire una serie di strategie che avvicinino i giovani alla caccia e alla pesca, tenendo conto dei cambiamenti dal punto di vista ambientale e culturale.
Non è comunque un tema nuovo per questo evento, visto che nelle edizioni passate se n’era parlato diffusamente e con convinzione. L’attività venatoria, in particolare, deve puntare sulla formazione, come ben confermato dai consueti appuntamenti con gli esperti (30 minuti di approfondimento).
Gli espositori di questi due giorni sono stati 154, senza dimenticare gli oltre 400 cani che hanno preso parte all’esposizione nazionale canina organizzata dal Gruppo Cinofilo di Bolzano. L’edizione 2019 di ExpoRiva si è conclusa nel segno di tre parole chiave che non dovranno mancare neanche in futuro, vale a dire passione, tecnica e folklore. L’appuntamento è per il 2020 all’insegna di novità e spunti sempre interessanti.