Esiste infatti una versione classica, ma quali sono i suoi pregi? Excelium “classico” ha la bascula in acciaio al nichel cromo: quest’ultima si ricava in maniera integrale da un blocco di acciaio a mezza forgiatura che viene sottoposto a una lavorazione successiva. Esiste poi la versione “Light”: il tratto distintivo è senza dubbio quello della bascula leggera (come suggerisce il nome) in Ergal 55 con tanto di finitura superficiale in nichel. Excelium Light è il fucile ideale per chi ama e pratica la caccia in montagna. Si tratta infatti di un’attività venatoria in cui i chili in più o in meno possono fare la differenza. Inoltre, la versione leggera è l’ideale per le cacciatrici che non vogliono scendere a compromessi e accettare a testa bassa la scarsa offerta specifica che è presente sul mercato.
Il calibro 12/76 (versione con bascuola in acciaio) ha un peso di 3,150 chilogrammi in caso di canne da 71 centimetri. Il sovrapposto Light scende invece a 2,7 chili complessivi. Tra l’altro, la versione classica del sovrapposto è perfetta per ogni tipo di caccia. Gli strozzatori sono intercambiabili e in questo modo il cacciatore ha a disposizione tutto quello di cui ha bisogno in ogni momento e in ogni condizione. Excelium Sabatti può essere dotato di monogrillo selettivo oppure, in alternativa, del classico bigrillo: un’altra scelta possibile è quella tra l’estrattore standard e gli eiettori automatici. Robustezza, leggerezza, ma anche eleganza estrema: il legno di noce è stato usato per il calcio e l’asta, con tanto di zigrinatura e lucidatura a olio. I calibri disponibili nelle armerie sono 12, 20, 28 e 410.