Exa 2010 corre verso un traguardo da record. Un lunedì senza precedenti. conferma il trend di crescita delle visite, oggi un pubblico qualificato prevalentemente di professionisti del settore e armerie.
La giornata di lunedì è stata inaugurata con la conferenza stampa della FITAV, diretta dall’Onorevole Luciano Rossi, presidente della Federazione, che ha annunciato la costituzione del Centro Studi Universitario Sportivo con sede a Brescia, complimentandosi con la nostra città che sostiene da sempre le discipline olimpiache praticate con l’utilizzo delle armi sportive.
Alle ore 15.00 le aziende espositrici sono state protagoniste della cerimonia di cosegna di un dono ricordo realizzato dal Banco di Prova delle armi di Gardone Valle Trompia, in collaborazione con la Camera di Commercio e la Fiera di Brescia, per festeggiare i suoi 100 anni di attività:
”100 anni da ricordare, per la qualità e per la professionalità dell’operato – afferma il Presidente Aldo Rebecchi – voglio ringraziare tutte le aziende presenti che ci hanno sempre seguito, consapevole del fatto che il 2009 è stato un anno difficile ma non drammatico, abbiamo registrato un calo nelle prove del 10% che non preoccupa, poichè, l’aumento del 7% delle armi provate nei primi tre mesi di quest’anno, lascia ben sperare per il resto del 2010 , incremento registrato in particolare per le pistole.
Il Banco vuole smarcarsi dalla percezione di ente scomodo o pedante perché interpretato come passaggio obbligatorio per legge –prosegue Rebecchi? l’obiettivo del Banco è quello di essere riconosciuto come entità sinonimo di qualità e sicurezza caratteristiche attribuibili di conseguenza ai prodotti provati. Siamo i numero uno al mondo, lo scorso anno abbiamo testato oltre 700.000 armi”. La cerimonia si è poi conclusa con la consegna dei trofei, tra gli altri premiati citiamo: Armi Perazzi, Benelli, Armi Chiappa, Consorzio Armaioli, Davide Pedersoli, Fratelli Tanfoglio, Fabbrica d’Armi Pietro Beretta, Rizzini, Uberti e Adinolfi, per un totale di oltre 50 espositori presenti ad Exa 2010.
Nel frattempo, dagli stand arrivano le prime impressioni. I primi tre giorni di fiera forniscono delle indicazioni già molto precise in merito alle sensazioni dei produttori per quello che sarà il futuro prossimo del mercato. La ripresa – ha dichiarato Roberto Massarotto, direttore Marketing e Comunicazione di Benelli Armi – per il marchio urbinate passa attraverso “la democratizzazione della tecnologia, la proposta di prodotti di alta qualità a prezzo ragionevole” nel rispetto della particolare situazione economica globale e della competenza dell’acquirente, che negli ultimi anni è molto cresciuto a livello culturale. Il mercato – continua Massarotto – sta dando i primi segni di ripresa e bisogna aggredirlo con prodotti di qualità”.