In particolare, la lettera al ministro è stata scritta per capire a che punto sia la revisione dei “Key Concepts” per l’adeguamento dei calendari venatori del nostro paese rispetto a quelli delle altre nazioni europee. Gli Europarlamentari sono convinti che questa soluzione possa evitare il nuovo ricorso al potere sostitutivo nei confronti delle regioni e soprattutto l’anticipo della chiusura della caccia.
Altra richiesta della lettera è quella relativa all’attivazione degli impianti per il rifornimento dei richiami vivi, strumento in grado di contrastare il bracconaggio. L’ultimo appello rivolto al ministro Galletti ha a che fare con le soluzioni da intraprendere in merito al prelievo in piccole quantità dello storno. Il Ministero di Via Cristoforo Colombo è ora invitato a fornire delle risposte che siano esaurienti e soddisfacenti, così da non ripetere continue richieste di precisazioni e spiegazioni.