La sezione campana dell’Ente Produttori Selvaggina (EPS) ha ricordato quella che è una nuova prescrizione contenuta nel calendario venatorio regionale 2016-2017, una novità assoluta. Si tratta di quanto previsto al paragrafo relativo ai criteri di sicurezza. In effetti, il calendario della Campania parla espressamente dell’obbligo dei cacciatori di indossare un capo di abbigliamento a elevata visibilità, come ad esempio un gilet, una casacca, una pettorina oppure un giaccone.
L’obbligo riguarda anche chi, durante la caccia al cinghiale, effettua attività di tipo ludico e sportivo (cercatori di funghi e tartufi in primis). Il paragrafo dedicato agli obblighi del cacciatore, inoltre, sottolinea l’importanza della sicurezza della pratica venatoria. Per questo motivo, i cacciatori devono indossare un capo visibile in caso di cambiamento della postazione o di spostamenti per recuperare un capo abbattuto.
L’obbligo non si estende a chi pratica la caccia vagante in zone che sono prive di boschi e di macchia, oltre a coloro che si dedicano alla caccia alla fauna migratoria nella postazione usata per l’appostamento.