L’Épagneul Pont-Audemer è una razza da ferma, che da il meglio di se in ambienti dove regna l’acqua come paludi, stagni e risaie. Cane molto affettuoso e coraggioso, l’Épagneul Pont-Audemer è una razza poco conosciuta, per la quale si stanno compiendo grandi sforzi per la sua conservazione.
L’Épagneul Pont-Audemer è una razza originaria della Francia e, secondo la classificazione F.C.I., appartiene al gruppo 7 – cani da ferma.
L’Épagneul Pont-Audemer è frutto dell’incrocio tra l’antico “Chien D’oysel” e l’”Epagneul Normanno”, razze entrambe oggi scomparse. Gli incroci che hanno dato origine alla razza attuale sono stati intrapresi nell’Ottocento, iniziando dall’accoppiamento di un “Èpagneul francese” con l’”Irish Water Spaniel”, il quale secondo alcuni esperti cinofili, gli ha tramandato le capacità al lavoro in acqua.
La razza sta conoscendo l’estinzione, poiché è ormai poco diffusa nella sua regione francese originaria, situata tra l’Eure e la Senna Marittima. Pochi sanno che si tratta di una razza dalle ottime qualità venatorie, essendo stata da sempre selezionata per questo scopo. Nel nostro paese, molti non sanno nemmeno che esiste la razza Épagneul Pont-Audemer.
Nel dettaglio, si tratta di un cane di media taglia, mesomorfo mesocefalo, classificato morfologicamente come tipo Braccoide. L’Épagneul Pont-Audemer è contraddistinto da una specie di parrucca sulla testa, composta da un ciuffo sul cranio e dalle orecchie ricoperte da pelo riccioluto. Il mantello è formato da peli grossi, leggermente grassi e ricci. Questa razza è amante dell’acqua, al punto che la selezione e l’evoluzione naturale, lo ha condotto a sviluppare piedi palmati per nuotare meglio, una caratteristica tipica del Terranova. Abbastanza ben proporzionato e di solida costruzione, è un cane tarchiato e robusto.
Come dicevamo è un eccellente nuotatore ed il suo metodo di lavoro è simile a quello dell’”Èpagneul, con esclusione del “Breton”. Molti lo considerano un vero e proprio specialista nella caccia alla selvaggina selvatica. Sa muoversi con estrema facilità e naturalezza in ambienti paludosi e dove c’è acqua in generale, compiendo a dovere il lavoro a cui è chiamato a svolgere, senza mostrare fatica e affanno. La razza necessita di una costante attenzione e cura per il pelo e per la pulizia generale. Il suo attaccamento alle persone è smisurato, mostrando sempre dolcezza e amore verso il padrone e la sua famiglia. Si può dire che è cane simpatico sia per il suo aspetto, sia per il suo temperamento sempre allegro.
L’altezza è compresa tra i 52 ed i 58 cm al garrese. Il torace è profondo, largo, disceso, fino all’attaccatura del gomito, mentre le costole sono lunghe e sporgenti, con l’ultima vicina all’anca. Il dorso è dritto o leggermente convesso. Le reni sono abbastanza corte, larghe, solide e muscolose, mentre le anche sono sporgenti, all’altezza del dorso. I fianchi sono piatti e un po’ rientrati.
Il cranio è ovale e ben sviluppato alla sommità, la cresta occipitale prominente, le pareti laterali piuttosto rotonde, unite al muso da uno stop leggero, ma marcato. Il naso è lungo, con una prominenza nel mezzo; le labbra sono fini e poco discese, rendendo il muso piuttosto appuntito.
Il tartufo è di colore bruno e piuttosto appuntito, sporgendo sensibilmente davanti al labbro.
La dentatura è molto forte e completa nel numero. Il collo è leggermente arcuato, muscoloso, con una bella linea che lo unisce finemente alla testa e solidamente alle spalle.
Le orecchie hanno uno spessore medio, sono piatte ed attaccate basse per non ingombrare le guance; sono inoltre lunghe e guarnite di peli lunghi molto ricci, unite al ciuffo in modo da formare una bella parrucca riccia che incornicia bene la testa.
Gli occhi sono color ambra scuro o nocciola, alquanto piccoli, ben inseriti nell’orbita, conferendo al Épagneul Pont-Audemer uno sguardo franco e buono.
Gli arti sono muscolosi e forti, con cosce dritte e discese. I tarsi sono piuttosto corti, abbelliti da una frangia riccia. La coscia è ben tornita, composta da una “braghetta” di pelo. L’andatura di questa razza è alquanto veloce e sciolta, con la coda attaccata quasi all’altezza della linea delle reni e portata abbastanza dritta. Il pelo, la caratteristica dell’Épagneul Pont-Audemer, è riccio e leggermente ruvido. I colori ammessi dallo standard sono i seguenti: marrone, marrone e grigio screziato, con riflessi foglia morta.
L’ Épagneul Pont-Audemer mostra tuta la sua forza e capacità in ambienti dove regna l’acqua, quindi paludi, risaie, laghi e simili. E’ un cane molto coraggioso e non teme la fatica ed il lavoro. Purtroppo la sua poca diffusione sta creando molto problemi di conservazione della razza, ma ci auguriamo che, dopo questo articolo, i cacciatori nostri lettori (e non solo) possano informarsi ancora di più sulle capacità di questa razza e provarla sul campo.