ORIGINE: Francia
UTILIZZO: cane da ferma
CLASSIFICAZIONE FCI Gruppo 7 : Cani da ferma Sezione 1.2: Cani da ferma continentali tipo Epagneul Con prova di lavoro
CENNI STORICI: l’Epagneul Breton è originario del centro della Bretagna, tuttavia i suoi antenati vengono generalmente identificati con i Chiens d’ Oysel già conosciuti fin dal medioevo. Si tratta comunque di una delle razze più antichi e conosciute in Francia che ha raggiunto le caratteristiche odierne dopo una lunga selezione. Il primo standard fu stabilito il 3 settembre 1907.
ASPETTO GENERALE: piccolo cane elegante e tarchiato, molto vigoroso, di sostanza senza essere pesante, vivo, di espressione intelligente, con l’aspetto di un piccolo botolo pieno di energia. PROPORZIONI IMPORTANTI: lunghezza del corpo uguale all’altezza al garrese (cane iscrivibili in un quadrato). Petto disceso pienamente a livello dei gomiti. Rapporto lunghezza del cranio lunghezza della canna nasale di 3/2, cioè di solito 12 cm/8 cm.
COMPORTAMENTO/CARATTERE: equilibrato, franco dolce. Ardente nella caccia, socievole con i congeneri. Compagno ideale.
TESTA REGIONE CRANIALE Cranio: cranio arrotondato, sia di fronte che di profilo. Visto dal di sopra, le pareti laterali sono ugualmente arrotondate. Linee cranio facciali parallele o appena leggermente divergenti. Larghezza del cranio a livello delle arcate zigomatiche di circa 11/12 centimetri.
REGIONE FACCIALE Tartufo: il più scuro possibile quando il soggetto è bianco e arancione, bianco e marrone o bianco e nero. Narici bene aperte. Canna nasale: diritta, piuttosto corta rispetto agli assi del cranio. Labbra: fini, molto tese, ben aderenti. Il labbro superiore ricopre leggermente quella inferiore. Mascelle/denti: dentizione completa con articolazione a forbice. Occhi: di forma piuttosto rotonda. Disposti orizzontalmente. Colore in armonia con quello del tartufo e del manto. Espressione sveglia e viva. Orecchie: attaccatura alta, di forma triangolare, leggermente arrotondate alle estremità, ben fornite di capelli ondulati, aderenti alla guancia. Se estese in avanti, la cartilagine non deve superare la base del musello.
COLLO: di lunghezza media, ben sciolto sulle spalle. Pelle fini, soffici e piuttosto lassa, ma senza pieghe.
CORPO Linea del dorso: dritta e ben sostenuta. Groppa: molto moderatamente inclinata. Dorso: corto e dritto. Regione lombare: corta, larga e solida. Lunghezza media da 8 a 10 cm Petto: largo, costole ben cinturate, bene sviluppate verso l’indietro. Scende fino all’altezza del gomito. Addome e linea inferiore: normalmente retratto, senza eccesso. Ventre non avvallato né di levriero.
CODA: dritta o cadente. Lunghezza massima di cm 10. Spesso un poco ritorta e terminante con una mèche di pelo. Alcuni soggetti nascono senza coda.
ARTI ARTI ANTERIORI In appiombo lungo l’asse del corpo. Spalla: obliqua e muscolosa. Braccio: muscoloso e con forte sviluppo osseo. Gomito: ben aderente al corpo, non aperto né chiuso. Avambraccio: forte, asciutto benché muscoloso, dritto, verticale. Metacarpo: leggermente obliquo. Piedi anteriori: asciutti e serrati. Presente una certa quantità di pelo interdigitale.
ARTI POSTERIORI Visti da dietro, perfettamente in appiombo. Di profilo, la punta della natica e quella del garretto sono praticamente sulla stessa linea. Anche: più basse del garrese, leggermente prominenti. La punta dell’anca è a livello del dorso. Coscia: larga e ben discesa . Garretto: non troppo angolato. Metatarso: bene in appiombo. Piedi posteriori: come gli anteriori.
ANDATURE: facili, vivaci, denotante un piccolo animale pieno di energia. L’andatura preferite durante la caccia è il galoppo. Falcate rapide, relativamente poco estese.
MANTO Pelo: sul corpo, fine senza eccesso, piuttosto piatto o appena leggermente ondulato. Anteriori guarniti di frange non troppo folte e ondulate. Posteriori ben frangiati fino a metà coscia. Colore: bianco e arancione, bianco e marrone, bianco e nero. Bianco, arancione e nero; bianco, arancione e marrone o roano; uno o l’altro di questi colori.
TAGLIA Altezza al garrese Maschi: da 48 a 50 cm. Femmine: da 47 a 49 cm Tolleranza di un centimetro in più o in meno.
DIFETTI Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità Cranio squadrato, ogivale, stretto, troppo rotondo, fessura troppo marcata. Tartufo chiuso Musello appuntito, estremità squadrata Labbra spesse, troppo cadenti, commessura troppo evidente Occhi chiari, globulosi, obliqui Orecchie attaccate basse, cadenti, larghe e sfrangiate, troppo lunghe, ripiegate, bianche o con macchie bianche. Collo gracile, troppo corto Dorso lungo, insellato, convesso Rene lungo, stretto e debole Petto stretto, insufficientemente disceso, con costole piatte, a ogiva, carenato, troppo corto. Fianchi grassi e cadenti. Coda troppo lunga, dal pelo raso, portate verticalmente, attaccata bassa rispetto alla linea del dorso Gomiti aperti, metacarpi troppo obliqui, piedi d’anatra o cagnoli Piedi larghi, lunghi, troppo rotonde, piatti Pelle spessa e troppo lassa, formanti pliche
DIFETTI GRAVI Arcate sopracciliari troppo pronunciate Canna nasale molto corta, discendente (linee troppo divergenti) Occhi troppo chiari, sguardo cattivo o di uccello da preda, strabismo Fanoni Pelo frangiato, setoso o troppo abbondante Pelo raso; frange insufficienti o troppo abbondanti o troppo lunghe
DIFETTI ELIMINATORI Mancanza di tipicizzazione Convergenza delle linee del cranio e della canna nasale Eccesso di depigmentazione del tartufo Prognatismo superiore o inferiore Mancanza di più di 2 PM2 o di qualsiasi altro dente eccettuati i PM1 che non vengono presi in considerazione Occhio situato in un’area bianca Occhi molto chiari o eterocromi Palpebre depigmentate Manto non conforme allo standard, in particolare quello monocolore Taglia fuori standard Soggetto timido o aggressivo
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.
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