Rosia, piccola frazione di Sovicille (in provincia di Siena), sarà la località che ospiterà il Trofeo ENCI Utilità e Difesa 2016 CAC CACIT – IPO 3 aperto a tutte le razze di cani. L’appuntamento è previsto per il prossimo fine settimana, quello di sabato 19 e domenica 20 marzo: si tratta della prima selezione in assoluto per quel che riguarda il Campionato del Mondo FCI (Fédération Cynologique Internationale). Queste prove di lavoro sono delle manifestazioni che vengono organizzate per evidenziare il più possibile le qualità naturali di ogni cane, oltre alla sua attitudine ad imparare l’addestramento specifico. Alla fine si scopriranno i soggetti dal carattere migliore e più idonei al lavoro.
Come già anticipato, possono partecipare i cani tutte le razze, a patto che siano in buona salute. In aggiunta, è necessario che siano iscritti in un libro genealogico, italiano oppure straniero, che è riconosciuto dall’Ente Nazionale Cinofilia Italiana. Le prove vengono divise in base a classi specifiche che stanno a indicare un grado di preparazione. Ogni classe, a eccezione di quella “Esordienti”, è divisa a loro volta in tre sezioni differenti, vale a dire la sezione A (Pista), la sezione B (Obbedienza) e la sezione C (Difesa).
Il giudice avrà il compito di valutare l’equilibrio dei soggetti iscritti, in particolare quelli eccessivamente aggressivi o paurosi dovranno essere esclusi dalla prova. Tra gli esercizi relativi alla Pista, bisogna ricordare l’esecuzione di una pista tracciata dal conduttore: l’andatura del cane deve essere tale da permettere al conduttore di seguirlo con un passo normale (una seconda rimessa in pista viene permessa su richiesta). L’oggetto ritrovato dal cane può essere raccolto oppure segnalato: in caso di raccolta, dovrà essere riportato in maniera regolamentare. Non mancano ovviamente gli esercizi di obbedienza, nello specifico la condotta al guinzaglio e l’indifferenza allo sparo.
Gli ordini possono essere impartiti solamente con la voce, inoltre vengono consentiti a ogni partenza da fermo, a ogni cambio di direzione e a ogni sosta. L’esecuzione di questo esercizio è accompagnata dall’esplosione di due colpi di rivoltella, intervallati di circa cinque secondi. Il cane deve rimanere indifferente ai colpi, senza che ci sia alcun intervento del conduttore. Infine, non vanno dimenticati gli esercizi relativi alla difesa. Si predispone un nascondiglio ad almeno 25 metri dal punto di entrata del cane sul campo e dietro ad esso si nasconde il figurante. Si giudicano solitamente l’atteggiamento tranquillo del soggetto, la prontezza di reazione alla comparsa del figurante e il comportamento vigile (valutazioni preliminari).