Emergenza ungulati in Toscana. Attesa per l’esito del dibattito in corso connesso con l’approvazione della “Legge obiettivo” che, nelle intenzioni della Regione, dovrebbe porre fine all’emergenza ungulati.
La Confederazione Cacciatori Toscani è intervenuta ripetutamente, con proposte volte a favorire attuabilità ed efficacia dei provvedimenti, sin dal momento della presentazione da parte dell’Assessore alla competente commissione che successivamente presso la Commissione stessa e, in ultimo, presso i capigruppo in Consiglio Regionale.
Al centro delle preoccupazioni manifestate dalla CCT aspetti concreti, dettati dall’esperienza e che puntano ad assicurare agli attori principali chiamati in causa, i cacciatori, e agli organi di gestione faunistica del territorio, gli Ambiti Territoriali di Caccia, la possibilità effettiva di utilizzare le modalità più efficaci. “Non si possono attribuire compiti e responsabilità senza assicurare strumenti operativi adeguati”: questo il messaggio affidato ai consiglieri dalla Confederazione dei Cacciatori Toscani.
Un approccio decisamente costruttivo che tiene ferma l’esigenza comunque di intervenire bene e presto. Il successo delle politiche di gestione sarà così la migliore risposta all’aggressiva campagna ed alle improbabili proposte di certo animalismo.
Firenze, 2 febbraio 2016
Confederazione Cacciatori Toscani