La classifica finale
Il Campionato del Mondo di Elica, conclusosi nella serata di ieri nella capitale egiziana de Il Cairo, ha riservato alla delegazione italiana guidata dal DT Giuseppe Rodenghi numerosi successi e soddisfazioni. L’impegno e la voglia di vincere dei nostri connazionali sono stati ricompensati con numerosi premi d’onore che ancora una volta portano il nome del nostro Paese in alto sul palcoscenico internazionale. Nella classifica Open l’Italia sale sul terzo gradino del podio grazie a Roberto Proietti di Terni che si mette al collo il bronzo dopo un intenso shoot-off a quattro. Il nostro connazionale dopo aver rotto 28 eliche durante le serie regolari nello spareggio ne ha centrate altre 9 prima di doversi arrendere alla statunitense Macie Alexis Page, prima nello shoot-off e seconda nella classifica generale.
Il metallo più prezioso
Più in alto di tutti nella propria Categoria è salito il veterano Aldo Vignoli di Fiesole (FI) che con 24 eliche più 3 di spareggio è rientrato a casa con il Titolo e la medaglia del metallo più prezioso. L’oro è Tricolore anche tra i Master grazie a Mauro Casalini di Monticelli d’Ongina (PC), Campione del Mondo con 22 eliche più 4 di spareggio.
Gioco di squadra
Dell’Italia dell’elica è stato premiato anche il gioco di squadra. Il team dei Senior formato da Bruno Tallarico, Umberto Piccolo e da Sebastiano Molinari, con il totale di 19 eliche, si è piazzato in seconda posizione davanti al team francese e dietro al team della Gran Bretagna. I nostri Veterani hanno conquistato i massimi onori anche nella gara a Squadre, Aldo Vignoli, Andrea Martignoni e Giuseppe Impallomeni sono saliti sul gradino più alto del podio con 26 eliche davanti alle equipe della Gran Bretagna e dei padroni di casa dell’Egitto. Per i Master Mauro Andreini, Mauro Casalini e dal DT Giuseppe Rodenghi è arrivato il bronzo grazie alle loro 19 eliche che li fanno salire sul podio dietro al team egiziano e della Gran Bretagna. Peccato per la Squadra dei Man, quinta classificata con 51 eliche (fonte: FITAV).