Lo sfidante che si è avvicinato di più è Antonio Bogazzi, fermo a 400 preferenze: l’altro aspirante alla carica di presidente era Alberto Colliard. Hanno avuto diritto di voto i soci maggiorenni del consorzio e residenti in Valle d’Aosta, oltre che in regola con tutte le autorizzazioni e il versamento della quota associativa.
Oltre al nuovo numero uno del Comitato Caccia, sono stati eletti i rappresentanti delle 23 sezioni locali e gli 8 rappresentanti di comunità. Proprio all’inizio di questo mese di maggio è stata approvata la legge regionale sui capi prelevabili nelle circoscrizioni, un ddl che ha modificato il testo sulla tutela e gestione della fauna selvatica e la disciplina della caccia.