Alle 19:00 di oggi, venerdì 12 febbraio 2021, Mario Draghi è arrivato al Quirinale per sciogliere la riserva al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, annunciando anche l’elenco dei ministri del suo Governo. Al termine di 40 minuti di colloquio, c’è stata la lettura dei tanto attesi nomi: si tratta di 23 ministri, 15 politici e 8 tecnici, con 7 riconferme rispetto al precedente esecutivo guidato da Giuseppe Conte. In aggiunta, ci sono stati due ministri che hanno cambiato dicastero rispetto a quello precedente. Ecco l’elenco completo:
Federico D’Incà (M5S) – Rapporti con il Parlamento
Vittorio Colao (tecnico) – Innovazione tecnologica
Renato Brunetta (Forza Italia) – Pubblica amministrazione
Maria Stella Gelmini (Forza Italia) – Affari regionali
Mara Carfagna (Forza Italia) – Sud
Elena Bonetti (Italia Viva) – Pari opportunità
Erika Stefani (Lega) – Disabilità
Fabiana Dadone (M5S) – Politiche giovanili
Massimo Graravaglia (Lega) – Turismo
Luigi Di Maio (M5S) – Esteri
Luciana Lamorgese (tecnica) – Interno
Marta Cartabia (tecnica) – Giustizia
Daniele Franco (tecnico) – Economia
Lorenzo Guerini (Pd) – Difesa
Giancarlo Giorgetti (Lega) – Sviluppo economico
Stefano Patuanelli (M5S) – Agricoltura
Roberto Cingolani (tecnico) – Transizione ecologica
Enrico Giovannini (tecnico) – Infrastrutture e trasporti
Andrea Orlando (Pd) – Lavoro
Patrizio Bianchi (tecnico) – Istruzione
Cristina Messa (tecnico) – Università
Dario Franceschini (Pd) – Cultura
Roberto Speranza (Leu) – Salute
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli (tecnico)
All’Agricoltura è stato scelto Stefano Patuanelli che nel precedente Governo Conte era titolare del dicastero dello Sviluppo Economico. Interessante il suo punto di vista espresso nel 2019 in materia: “L’ambiente non è soltanto un sistema da proteggere, ma un obiettivo per fare impresa. Qualsiasi governo accorto deve incidere sull’educazione ambientale. Finora l’ambiente è stato visto come un ostacolo, dovrà diventare una risorsa economica”.