L’Ambito Territoriale di Caccia Vastese ha reso noto quanto deciso dal Comitato di Gestione lo scorso 13 settembre. Dopo aver valutato la relazione tecnica prodotta dal dottor Stefano De Ritiis, infatti, si è scelto di chiudere la caccia alla specie starna (perdix perdix) in due territori comunali in provincia di Chieti. Si sta parlando dei comuni di Rosello e Borrello, non lontano dal confine regionale col Molise.
Come è stato precisato, la sospensione dell’attività venatoria per quel che riguarda l’uccello galliforme durerà per l’intera stagione di caccia 2016-2017, tra l’altro ancora nel caos a causa del ricorso del WWF accolto dal TAR dell’Aquila. Il motivo spiegato nella decisione è soltanto uno, cioè la conservazione della specie per predisporre al più presto un piano di reintroduzione e gestione della starna nell’ATC abruzzese. Una volta esaminate le carte dai giudici amministrativi il prossimo 28 settembre è stata ipotizzata la partenza ufficiale della stagione venatoria in Abruzzo, ma i cacciatori che si troveranno in questi due piccoli comuni non potranno prelevare nessuna starna.