Proprio in questi giorni la FederFauna ha lanciato un servizio utile per segnalare qualsiasi violenza da parte degli animalisti o presunti tali contro i cacciatori, una iniziativa necessaria, soprattutto se si legge quanto avvenuto tra le campagne di Chiari, Cologne e Palazzolo in provincia di Brescia. Venti persone che si sono qualificate come “vegane” sono partiti dalla provincia di Novara per impedire ai cacciatori di svolgere la normale attività venatoria in questa zona della Lombardia.
L’episodio è avvenuto due giorni fa, domenica 5 novembre 2017, quando il gruppo ha sfidato le doppiette. Non c’è stata nessuna rissa, visto che i cacciatori coinvolti hanno contattato immediatamente i Carabinieri. La pattuglia è giunta poco dopo sul posto e ha riportato la calma. I vegani hanno spiegato di avere intenzione di proteggere gli uccelli, ma per raggiungere il loro obiettivo hanno disturbato la mira dei cacciatori e messo in fuga i volatili.
La conseguenza è stata inevitabile: i disturbatori sono stati denunciati a piede libero con l’accusa di violenza privata, dato che è stata interrota un’attività regolare e legale. I vegani hanno specificato di non appartenere a nessun gruppo o associazione e la vicenda si è chiusa in questo modo.