La Procura di Monza ha aperto un’inchiesta per disastro ambientale e avvelenamento delle acque per la contaminazione da idrocarburi del fiume Lambro.
Grave danno ambientale in Brianza: sono finiti nel fiume Lambro almeno 600mila litri di petrolio e gasolio, l’onda nera che viaggia sul fiume ha provocato già la morte di alcuni animali, numerose le carcasse di anatre e germani che sono affiorate dall’acqua.
La marea nera ha attraversato Milano ed è arrivata ieri pomeriggio a Lodi. L’acqua inquinata è giunta anche nei canali che sono diffusi in Val Padana, utilizzati per innaffiare campi e orti.
Oggi la marea oleosa è giunta nel Po e il materiale inquinante interesserà il fiume nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Ferrara fino a lunedì. Si teme un disastro ambientale con gravi danni per l’ecosistema marino se il materiale arriverà nel Mar Adriatico.
La sostanza inquinante è fuoriuscita dai depositi della ex-raffineria Lombarda Petroli di Villasanta.
La Prefettura di Milano ha attivato, il centro coordinamento soccorsi per l’emergenza. Si sta cercando di recuperare il materiale inquinante con l’ausilio di idrovore. E’ caccia anche ai responsabili dell’accaduto. Non si esclude l’atto doloso.
Fonte: In Dies