Trent’anni d’esperienza nel settore dei viaggi venatori non sono pochi per il tour operator Dimtur. L’agenzia bergamasca è tra i leader nell’organizzazione di viaggi di caccia e di pesca, ma è attiva anche nell’ambito di crociere e tour individuali o di gruppo.
Tra gli itinerari più battuti nell’ambito venatorio ci sono le steppe della Mongolia, le montagne del Kirghizistan e i deserti del Sudafrica. Non meno interessanti sono mete come la Svezia, l’Estonia e l’Irlanda. Tra queste non può mancare la Scozia terra in cui la fauna vive in perfetta armonia con la natura.
Le paludi, le colline d’erica e i campi coltivati favoriscono la riproduzione della selvaggina. In inverno ci si può dedicare alla caccia alle oche e alle anatre. Nelle Highlands tra le colline e la fitta vegetazione sverna la Regina del bosco, preda ambita dai cacciatori e dai propri cani. Tra i dolci moor scozzesi, non è raro trovare i grouse, che dominano il territorio.
In questo periodo gli amanti dell’arte venatoria possono recarsi nelle pianure scozzesi per la caccia al colombaccio. Le aree sono aperte tra la primavera e la tarda estate. Sempre in questa stagione, fino all’autunno si può partecipare a battute di caccia al capriolo, cervo rosso e cervo sika. Mentre per il primo il miglior periodo è tra maggio e settembre, per gli altri due il momento favorevole è tra settembre e ottobre.
Il tour operator Dimtur assiste i cacciatori in ogni fase del viaggio, dall’arrivo in aeroporto garantendo l’assistenza per il check-in e il controllo armi, fino all’arrivo nei lodge gestiti da personale italiano. Una piccola attenzione per far sentire gli amici cacciatori a casa propria. L’agenzia, inoltre, durante il soggiorno provvede a organizzare le giornate di caccia con guide locali, integrate con colazioni al sacco.
Per chi non vuole separarsi dal proprio cane, la Dimtur fornisce tutte le indicazioni e il proprio supporto, così da garantire il passaporto in piena regola per il proprio cane. Il documento ormai è indispensabile per viaggiare nella comunità europea e per quelli esenti dall’unione. In questo caso sono necessarie, oltre al tatuaggio e alle vaccinazioni, anche le titolazioni anticorporali da parte di un organismo riconosciuto dal MAF o altri possibili trattamenti. Durante il viaggio il fedele compagno verrà accudito garantendo soste per cibo e acqua. Il tour operator Dimtur è consapevole dell’importanza e del rapporto speciale tra i cacciatori e i loro amici a quattro zampe e fa di tutto per garantire il loro benessere.