Un uomo di 54 anni si è presentato alla stazione dei Carabinieri per segnalare il furto del fucile da caccia che aveva lasciato in auto: il fatto è avvenuto a Ponzano Monferrato, un piccolo comune in provincia di Alessandria. Il cacciatore è stato a sua volta denunciato dai militari e il motivo è facilmente comprensibile, cioè l’omessa custodia dell’arma. Inoltre, si è deciso di ritirargli gli altri sette fucili che aveva con sè.
La confisca dell’intera armeria è stata dunque la punizione per quella che può anche essere considerata una distrazione, ma su cui non bisogna “scherzare”. Va comunque sottolineato come gli altri sette fucili fossero detenuti in maniera legale. L’arma rubata era stata in realtà dimenticata nel mezzo e ritrovata poi da una guardia dei Sacri Monti di Crea, non lontano da un’abitazione.
Quest’area piemontese si trova nei pressi delle colline del Monferrato ed è un ampio parco naturale: tra l’altro, dal 2003 i Monti sono diventati patrimonio dell’Unesco. L’ultimo caso simile è quello avvenuto due settimane fa e proprio in Piemonte, per la precisione in provincia di Biella, quando un 46enne è stato deferito per aver perso il fucile sistemato sul tettuccio dell’auto.