Tre motivi per sorridere in ottica di deroghe e della caccia, tre passi avanti grazie a Regione Lombardia e all’Assessorato di Fabio Rolfi in ottica di deroghe, ed in particolare per lo storno. “Si tratta di 3 passi avanti -ha affermato il Presidente di Federcaccia Bergamo Lorenzo Bertacchi-. In primis aumentano le distanze da 100 a 500 metri dai frutteti, sarà operativa in tutta la Regione e non solo in comuni specifici di 4 sole province ed infine si passa a 600 da 80 dello scorso anno cacciatori autorizzabili”.
La Regione ha approvato, su proposta dell’assessore, una delibera che consentirà la caccia in deroga allo storno durante la stagione venatoria che si aprirà a settembre. La delibera prevede il prelievo di questo volatile a una distanza non superiore da 500 metri da vigneti e meleti localizzati sul territorio regionale; il prelievo potrà essere effettuato dai cacciatori residenti in Lombardia espressamente autorizzati; ogni cacciatore dovrà annotare i capi prelevati sul tesserino venatorio.
Il prelievo potrà essere effettuato nel periodo compreso tra il 24 settembre e il 31 ottobre 2018. Viene stabilito un numero massimo pari a 8.000 capi prelevabili e un numero massimo pari a 600 cacciatori autorizzabili al controllo. I cacciatori interessati dovranno fare richiesta di autorizzazione al controllo ai rispettivi Uffici Territoriali Regionali o alla Provincia di Sondrio, nel periodo tra il 1° e il 31 agosto e, in caso di superamento del numero massimo pari a 600, verrà adottato il criterio dell’ordine cronologico di arrivo delle domande.