La puntualizzazione di FIDC
“Per la odierna decisione presa a livello Europeo di declassare lo status di conservazione del lupo, che non vuol dire assolutamente poterlo cacciare, l’On. Bonelli accusa armieri e cacciatori. Per restare in tema possiamo dire che ha decisamente sbagliato mira”. Così il Presidente Nazionale di Federcaccia Massimo Buconi FIDC ha commentato le dichiarazioni dell’On. Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e parlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra, che non ha trovato di meglio che tirare in ballo la “lobby” dei cacciatori e degli armieri per condannare la modifica dello status di protezione del lupo adottata questa mattina da una maggioranza di oltre due terzi dei partiti, sostenuta dall’Unione Europea (27 voti), e da Andorra, Armenia, Georgia, Islanda, Norvegia, Macedonia, Moldavia, Lichtenstein, Serbia, Svizzera, Ucraina.
Le parole di Bonelli
Bonelli ci è andato giù pesante: “Vogliono uccidere tutto ciò che si muove nei boschi e nei campi, purché non sia umano. E a volte sparano anche agli umani. È la lobby degli armieri e dei cacciatori che, con il sostegno di questa destra, è riuscita a ottenere il declassamento del lupo per poterlo cacciare”.
Accuse al Governo
Lo stesso Bonelli ha poi aggiunto: “Ammazzano orsi, vogliono uccidere gli stambecchi, in Abruzzo il presidente Marsilio ha provato a uccidere i cervi, e ora anche i lupi. Hanno già alterato la biodiversità e l’equilibrio biologico: il lupo, predatore naturale, cacciava i cinghiali, ma ora i cinghiali sono in sovrannumero. E tutto questo accade sotto la regia del ministro della caccia (pardon dell’Agricoltura) Francesco Lollobrigida e nel silenzio di Pichetto Fratin ministro dell’Ambiente. Ma esiste un ministro dell’Ambiente ? A festeggiare sono gli armieri, i produttori di munizioni, come l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Pietro Fiocchi. Sono i nuovi barbari, che vogliono un mondo senza animali”.