Secondo gli investigatori, Francesco e Saverino Raffa furono uccisi a colpi di fucile per futili motivi alimentati dal rancore che il presunto assassino provava nei confronti delle vittime. Rancore, a quanto si apprende, serbato nei confronti di padre e figlio ritenuti colpevoli di non essersi adoperati ad aiutarlo per individuare i responsabili del furto di un attrezzo agricolo che gli era stato rubato. La chiave di volta per dare una svolta al giallo del duplice omicidio di Pallagorio è stato un urlo straziante “Annunziato mi stai ammazzando” lanciato da Saverino Raffa nel momento in cui cercava di sfuggire all’omicida.
Alcuni cacciatori hanno sentito una delle vittime urlare e hanno dato l’allarme – Quel grido disperato è stato raccolto da alcuni cacciatori che quel giorno erano impegnati in una battuta in prossimità del luogo del delitto e quindi riferito agli investigatori che su quel primo elemento hanno avviato l’indagine. “Senza quella testimonianza immediata e l’aiuto della popolazione non avremmo orientato in maniera efficace le indagini. E la fiducia nelle istituzioni produce risultati”, ha detto il procuratore capo della Repubblica di Crotone, Giuseppe Capoccia, in conferenza stampa (Fanpage).