Il corso è dunque terminato e saranno proprio i comuni del Cremonese a decidere quando organizzare le squadre, per la precisione in base agli operatori accreditati. La partecipazione è stata importante presso la sede di San Vitale. Questa nuova opportunità si aggiunge ad altre attività che sono comunque in fase di programmazione, in modo da evitare la proliferazione dei roditori nella zona.
Il piano è triennale, in quanto prevede la copertura del periodo che va dal 2015 al 2017, ma si è scelto di farlo durare fino al 31 dicembre del 2018. Gli operatori che possono intervenire sono quelli di tipo A, vale a dire quelli che sono in possesso della licenza di caccia e dell’assicurazione valida: gli operatori di tipo B, invece, non hanno la licenza e hanno in dotazione le sole trappole. Gli interventi con il fucile possono essere realizzati nel corso di tutto l’anno e sul territorio a caccia programmata.