Le disposizioni nazionali e locali sulla limitazione degli spostamenti e sulle attività sportive che possono essere svolte durante la pandemia da SARS-COV-2, consentono comunque, indipendentemente dalla classificazione in “colore” della regione interessata, l’esercizio del tiro a volo, in quanto sport individuale non di contatto e a bassa intensità motoria, purché in assenza di pubblico e nel rispetto dei protocolli FITAV di sicurezza anti COVID-19. In particolare, i tiratori titolari della tessera FITAV possono accedere ai campi di tiro a volo che ospitano le attività agonistiche indicate nell’elenco delle competizioni di interesse nazionale pubblicato dal CONI alle quali sono iscritti e, inoltre, in qualsiasi altro campo di tiro che abbia le necessarie dotazioni impiantistiche, per svolgervi attività di allenamento e preparazione alle predette competizioni.
Si precisa che i campi di tiro che ospiteranno le richiamate competizioni di interesse nazionale sono singolarmente individuati nell’elenco, mentre il tiratore ha la possibilità di individuare il campo di tiro presso il quale esercitarsi, scegliendo, prioritariamente ma non esclusivamente, quelli più prossimi alla propria residenza o domicilio. Il tiratore, per svolgere le proprie sessioni di allenamento, potrà infatti recarsi anche in campi di tiro ubicati al di fuori della propria regione di residenza, ove questi possiedano caratteristiche tecniche e impiantistiche non riscontrabili in quelli ubicati nella propria regione. Ricordiamo che è sempre necessaria l’autocertificazione per gli spostamenti al di fuori della propria regione se questa è classificata “Arancio” e per quelli al di fuori dal proprio Comune se la propria regione è classificata “Rossa”. Ugualmente è necessaria l’autocertificazione se il campo di tiro si trova in regioni classificate “Arancio” o “Rosse”.