Firmata oggi dal Presidente della Toscana Eugenio Giani, la nuova ordinanza n° 8 sostitutiva della precedente n° 117 del 05 dicembre 2020 recante “Misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – disposizioni in zona rossa e arancione per le attività faunistico-venatorie e di pesca.” Una buona notizia anche per noi cacciatori in quanto, pur in un momento di grave difficoltà sanitaria legata alla pandemia COVID 19, viene mantenuta da parte della Giunta Regionale, la corretta attenzione verso le problematiche collegate alla gestione faunistica e venatoria.
Come sostenuto dalla Confederazione Cacciatori Toscani nei giorni scorsi e a seguito del nuovo DPCM, diventava necessaria l’approvazione di una nuova ordinanza regionale nella quale confermare anche gli aspetti inerenti l’attività venatoria, il controllo faunistico e lo svolgimento di altre attività quali l’allenamento ed addestramento dei cani nelle varie forme. Con la nuova ordinanza, nel caso di classificazione in “Fascia arancione” e “Fascia rossa”, sarà dunque consentito svolgere il prelievo selettivo delle specie ungulate nei distretti di iscrizione e nelle Aziende Faunistiche Venatorie ed Agrituristico Venatorie.
Sarà inoltre consentito all’interno dell’ATC di residenza l’attività di controllo in art. 37 per tutti i cacciatori abilitati e le attività di addestramento ed allenamento cani nelle aree di cui all’art. 24 della legge regionale 3/94 e nelle poste all’interno delle aziende di cui all’art. 21 anche situate in comuni diversi da quello di residenza domicilio o abitazione. E’ consentito inoltre lo svolgimento delle attività di monitoraggio faunistico.