Come sostenuto dalla Confederazione Cacciatori Toscani nei giorni scorsi e a seguito del nuovo DPCM, diventava necessaria l’approvazione di una nuova ordinanza regionale nella quale confermare anche gli aspetti inerenti l’attività venatoria, il controllo faunistico e lo svolgimento di altre attività quali l’allenamento ed addestramento dei cani nelle varie forme. Con la nuova ordinanza, nel caso di classificazione in “Fascia arancione” e “Fascia rossa”, sarà dunque consentito svolgere il prelievo selettivo delle specie ungulate nei distretti di iscrizione e nelle Aziende Faunistiche Venatorie ed Agrituristico Venatorie.
Sarà inoltre consentito all’interno dell’ATC di residenza l’attività di controllo in art. 37 per tutti i cacciatori abilitati e le attività di addestramento ed allenamento cani nelle aree di cui all’art. 24 della legge regionale 3/94 e nelle poste all’interno delle aziende di cui all’art. 21 anche situate in comuni diversi da quello di residenza domicilio o abitazione. E’ consentito inoltre lo svolgimento delle attività di monitoraggio faunistico.