Dopo la costituzione dell’Intergruppo per la Difesa della Cultura Rurale alla Camera, una idea simile è venuta anche agli animalisti. Proprio nelle ultime ore è stato organizzato l’Integruppo Parlamentare per i diritti degli animali. La guida sarà affidata a Michela Vittoria Brambilla, nota per il suo impegno animalista e le campagne anticaccia. Tra i vicepresidenti figurano le rappresentanti di diverse forze politiche, tra cui il Movimento 5 Stelle, Fratelli d’Italia, Partito Democratico e Lega.
L’Intergruppo si occuperà della tutela degli animali e dei loro diritti, in particolare le proposte di legge su alcuni argomenti ritenuti prioritari, come ad esempio la modifica alle sanzioni penali per chi maltratta e uccide gli animali. L’Intergruppo è stato costituito in Senato e ha deciso di coinvolgere associazioni e cittadini. Non sono escluse azioni che abbiano a che fare con l’attività venatoria.
Proprio qualche mese fa la stessa Brambilla ha fatto parlare di sè per una proposta provocatoria. A suo dire i tempi sarebbero maturi per indire un nuovo referendum volto ad abolire la caccia dopo il precedente fallimentare del 1990. Ventotto anni fa il 92% dei votanti optò per il sì ma non si raggiunse il quorum, fermo ad appena il 43%.