La petizione su Change.org
Il COSPA Abruzzo lancia una petizione per far pagare i danni all’agricoltura e agli incidenti stradali causati dalla fauna, alle associazioni ambientaliste. Per anni, l’agricoltura subisce i danni dalla fauna selvatica che viene protetta dagli ambientalisti. Il WWF e altre organizzazioni simili ricevono una percentuale importante delle nostre tasse attraverso il 5×1000, ma noi agricoltori siamo lasciati a sopportare i costi dell’intrusione animale nei nostri campi. Non è giusto che queste organizzazioni beneficino così tanto a spese dei cittadini. Propongo la petizione affinché i danni vengono pagati da chi promuove la campagna contro il prelievo venatorio e gli autori della reintroduzione di fauna alloctona, è ora che queste organizzazioni si assumono le responsabilità nei confronti degli agricoltori e automobilisti per i danni causati dalla fauna.
Danni alle colture
Secondo uno studio pubblicato dal Journal of Environmental Economics and Policy, i danni alla proprietà agricola causati dalla fauna sono una questione rilevante in molte parti del mondo, tra cui l’Italia. Nel 2019, i danni alle colture da parte degli animali selvatici sono costati agli agricoltori italiani più di 120 milioni di euro. Non è opportuno che queste spese vadano a carico dei contribuenti? Gli agricoltori forniscono cibo per la fauna e gli ambientalisti la proteggono, ma chi supporterà gli agricoltori?
La necessità della firma
È ora che il WWF e le altre organizzazioni ambientaliste iniziano a pagare di tasca propria visto che percepiscono circa 7 milioni di euro l’anno. Facciamo un appello al governo affinché prendano misure concrete per far risarcire i danni alle associazioni ambientaliste e ai loro sostenitori. Riconosciamo l’importanza della protezione degli animali, ma non dovrebbe essere fatta a spese di chi lavora duramente per nutrire il nostro paese. Grazie per aver ascoltato la mia storia e per il vostro supporto. Vi preghiamo di firmare questa petizione per chiedere al governo un immediato atto legislativo a tutela dell’agricoltura e dei cittadini che abitano le nostre montagne (fonte: COSPA Abruzzo).