CORONAVIRUS, MAZZALI (FDI). “Le associazioni venatorie hanno risposto all’emergenza Coronavirus con grande generosità, facendo donazioni alla Regione e agli ospedali. I cittadini cacciatori, attraverso le associazioni di cui fanno parte, si sono autotassati e hanno messo a disposizione tutto quello che potevano.
In questi anni siamo stati vittime di uno sciacallaggio senza precedenti, gente che si e’ permessa le peggiore affermazioni contro il nostro mondo senza nemmeno prendersi il disturbo di capire chi siamo e quali sono i valori che ci muovono. Da oggi spero che qualcosa possa cambiare che si capisca il fortissimo attaccamento che abbiamo al nostro territorio,alle nostre comunità e il profondo rispetto che abbiamo per la vita umana. Per i cacciatori ogni ferita inferta al territorio è una ferita di tutti e ogni vita persa è un sacrificio altissimo. Per questo non hanno esitato a dare tutto quello che potevano, senza pensare alla crisi economica e senza pensare per molti all’esigua pensione: hanno visto la loro Regione in sofferenza e come da sempre accade hanno donato soldi e ventilatori ai diversi presidi di zona o direttamente alla Regione.
Al mondo venatorio non servono le luci della ribalta, perché sanno che i loro sforzi sono per i nostri medici e infermieri che stanno mettendo tutta la loro competenza e il loro coraggio e la loro vita per curare i malati. La pubblicità non fa per loro: gente burbera, ma di grande cuore. Ma mi sembrava giusto ringraziarli.
E sempre perché i fatti contano di più delle parole, oggi li vediamo impegnati su molti fronti dalle Guardie volontarie venatorie che in questo momento a Buccinasco stanno coadiuvando la Polizia locale nell’effettuare i controlli per quanto riguarda il rispetto della normativa nei parchi,nelle strade, prestando volontariato nella Protezione Civile, molti sono in forza alla Croce Rossa e nelle onlus e molti stanno donando il sangue. Insomma un grande mondo che non vive barricato in casa oggi, ma che si sta spendendo per aiutare il territorio. Sembra banale ripeterlo ma merita d’essere detto,io sono molto orgogliosa di questa generosa famiglia venatoria.
Ecco l’elenco delle donazioni:
Anuu Migratoristi Brescia 5mila euro per aiutare il reparto rianimazione.
Associazione nazionale Libera Caccia 10mila euro per l’acquisto di un ventilatore polmonare.
Ambito territoriale di caccia Unico-Brescia 50.227 euro agli Spedali Civili di Brescia e 10mila euro alla Fonazione comunità bresciana onlus.
Federcaccia Brescia 8 ventilatori pressovolumetrici per la terapia intensiva (del valore di oltre 81mila euro).
Atc della Pianura Milanese 10mila euro alla Regione da destinare all’emergenza Coronavirus.
Federazione italiana caccia sezione Mantova 10mila euro alla Fondazione comunità mantovana onlus per il fondo emergenza Coronavirus.
Un privato cacciatore ha donato all’Associazione cacciatori lombardi 1000 euro per l’emergenza.
Associazione cacciatori lombardi Brescia 5mila euro agli Spedali civili di Brescia.
Associazione nazionale Libera Caccia Mantova 8mila euro all’Asst Mantova.
Comprensorio alpino di caccia prealpi bergamasche 10mila euro alla Croce rossa italiana di Bergamo.
Comitato tecnico di gestione di Bergamo 2.500 euro all’Asst Papa Giovanni XXIII.”
Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.