La scelta della Giunta
L’Assemblea del Consiglio regionale del Veneto ha provveduto a riassumere il Piano faunistico-venatorio regionale 2022–2027, dando così concreta attuazione alla proposta della Giunta regionale finalizzata ad assicurare piena ed efficace vigenza, senza soluzione di continuità, dello strumento regionale di pianificazione faunistico-venatoria. Viene così data risposta immediata ed efficace alle incertezze e alle criticità derivanti dall’applicazione della Sentenza della Corte Costituzione”. L’assessore regionale alla Caccia, Cristiano Corazzari, interviene così a commento del voto dell’assemblea legislativa regionale sul Piano faunistico-venatorio 2022-2027.
Valore ai provvedimenti
“Abbiamo deciso di agire da subito – aggiunge Corazzari – con la proposta di provvedimento amministrativo per il Consiglio, un provvedimento che la Giunta regionale ha adottato all’indomani della pubblicazione della stessa sentenza. In questo modo assicuriamo vigenza e valore a tutti i provvedimenti e procedimenti sin qui realizzati con questo Piano faunistico, da febbraio 2022 e sino ad oggi, quali: la puntuale ed efficace tabellazione delle zone di tutela e protezione della fauna, la concessione, dopo ampia e articolata istruttoria, dell’istituto dei fondi sottratti, l’approvazione del calendario venatorio per la prossima stagione venatoria.”
Gli step attuativi del piano
“La messa a regime del Piano a seguito della sentenza – conclude l’Assessore -consentirà di procedere speditamente a tutti i successivi adempimenti, anche attraverso la valorizzazione e lo sviluppo del metodo del confronto e della condivisione con i vari stakeholder interessati e coinvolti che ha accompagnato tutti gli step attuativi del Piano sin qui realizzati” (Fonte: REGIONE VENETO).