A tutti i visitatori del portale CacciaPassione.com, per trasparenza e correttezza, abbiamo risposto sul sito pubblico ad alcune lamentele ricevute e stimate ingiuriose (la critica è altro, nascosti dietro al mezzo telematico ci si sente onnipotenti). Ribadiamo in questa sede che le norme vigenti nel Contest fotografico #FRANCHICONTEST risultano validamente ottemperate. Il nostro è, e rimane, un concorso artistico e non di abilità Social, ma non intendiamo entrare nel merito, dovendo conoscere i partecipanti i criteri di selezione. Nessuno nega il diritto di rivolgersi a chi si ritiene.
Da parte Nostra questo è l’ultimo messaggio, credendo di avere sufficientemente dedicato tempo e pazienza alle doglianze di pochi < 0,1% dei partecipanti (su ben 4329 partecipanti al Contest con 675 foto in gara). Ricordiamo che l’algoritmo che estrapola la classifica generale che ha permesso alle foto più votate sui Social Network di accedere alla terza e ultima fase al vaglio di Giuria, prevede tutti i Social Network: tra i più utilizzati citiamo WhatsApp, Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, Tic Tic, e tantissimi altri, noti o meno noti.
Caccia Passione srl, in difesa del proprio nome ed onorabilità, organizzatore del concorso di cui Franchi è sponsor, in maggior tutela dei partecipanti al Contest e di tutta la categoria che ci sentiamo da 15 anni di rappresentare, ha effettuato ulteriori ampie e documentate indagini presiedute in prima persona dal direttivo di questa Redazione giornalistica, nonché componenti della Giuria, sui criteri di valutazione per l’accesso alla terza e ultima fase di valutazione e proclamazione dei vincitori. Si precisa che i giurati non avevano accesso ai nomi dei proprietari delle foto e ai riferimenti di punteggio all’atto della scelta dell’opera artistico letteraria fotografica, il tutto per non influenzare la valutazione dell’opera che ci sentiamo di confermare vincitrice.
Nonostante lo straordinario successo della manifestazione, precisando che è anni che rilasciamo privatamente concorsi gratuiti per opere artistico e letterarie, proprio al fine di valorizzare e promuovere la categoria dei cacciatori, abbiamo voluto rilasciare questo comunicato stampa, per la serenità di chi, in buona o mala fede non sta noi a dirlo, ha mal interpretato il Regolamento.
L’Editore, Pierfilippo MELONI.
Caccia Passione Srl