La balistica del munizionamento spezzato è poco trattata, benché le sue applicazioni tocchino svariati campi: dal tiro sportivo alla balistica forense, dalla caccia alla progettazione di fucili ad anima liscia. In questo corso si proverà a far ordine sui risultati raggiunti negli studi scientifici e per questo, accanto alla fase di formazione frontale, vuole essere un momento di crescita comune.
I partecipanti sono quindi invitati a portare con sé: esempi, racconti, dubbi, domande, idee, proposte e tutto quanto che può far crescere questa disciplina. È preferibile ma non necessario che i partecipanti possiedano competenze di balistica (come quelle approfondite nei corsi di Balistica 1 e 2 del Conarmi).
Le iscrizioni sono possibili fino al prossimo 18 febbraio e comunque fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (25, quello minimo è invece pari a 15). Le lezioni sono previste invece per il 22 e 23 febbraio 2020.